I CT delle boccole del trasformatore devono essere testati utilizzando il metodo di test del rapporto di corrente prima che il trasformatore sia stato completamente assemblato. I CT devono essere testati prima di essere montati sul trasformatore. In alcuni casi, i CT potrebbero dover essere testati collegando i cavi di prova a entrambe le estremità di una boccola installata. Questo può essere difficile! Se i CT sono già montati nel trasformatore, i cavi di prova della corrente di grandi dimensioni (ad alta capacità) possono essere tirati attraverso i centri dei CT prima che le boccole siano state inserite. Occasionalmente non è possibile eseguire un test del rapporto di corrente. I rapporti di presa dei CT possono essere verificati applicando una tensione attraverso l'intero avvolgimento del CT, un test del rapporto di tensione di presa -- e quindi misurando la caduta di tensione attraverso ogni singola presa. Questo è un test semplice da eseguire e i rapporti di tensione saranno direttamente proporzionali al rapporto di spire del CT tra le prese.
Tuttavia, questo test Tap Voltage Ratio non dovrebbe essere scelto come sostituto di un test Current Ratio. Il metodo della tensione dovrebbe essere considerato come l'ultima alternativa. Testare l'apparecchiatura alla corrente nominale offre una maggiore garanzia che funzionerà come previsto quando messa in servizio. Il metodo Current Ratio riflette questa filosofia; il metodo Tap Voltage Ratio no. Il metodo Tap Voltage non può stabilire il vero orientamento (polarità) del CT installato, o testare il rapporto corrente primario-secondario, e lascia alcuni punti non verificati.
Oltre al Tap Voltage Ratio, è possibile eseguire un test secondario Tap Current Ratio. Per questo test, la corrente nominale o inferiore viene iniettata attraverso un ingresso tap e la corrente di uscita dell'avvolgimento CT completo viene misurata dall'azione del trasformatore. È equivalente alla procedura utilizzata per eseguire un test di impedenza di cortocircuito su un autotrasformatore.
È ancora necessario verificare la polarità CT. Un metodo utilizzato per stabilire la polarità CT nei trasformatori di potenza è comunemente denominato "Flashing the CTs". Questo test può essere eseguito applicando 6-a-12 volt CC alle boccole del trasformatore, utilizzando un hot stick per
crea e interrompe il circuito di prova. Una batteria per automobile è spesso più comoda perché i veicoli da lavoro sono solitamente disponibili sul posto di lavoro, ma anche una batteria per lanterna funzionerà. La resistenza dell'avvolgimento del trasformatore è solitamente sufficiente a limitare il flusso di corrente da una batteria per automobile da 12- volt, ma aggiungere una resistenza in serie (limitatrice di corrente) (una scatola di carico) al circuito di prova è consigliabile in qualsiasi circuito di prova con una batteria per automobile.
Si tenga presente che il circuito di prova CC genererà un colpo di tensione quando scollegato. Adottare precauzioni per prevenire scosse elettriche. Se si esegue questo test direttamente sui CT, includere sempre una resistenza di limitazione della corrente (una scatola di carico) nelle connessioni del cavo flash. Lanterna
le batterie hanno un'elevata resistenza interna e non necessitano di un resistore di serie extra. L'arco elettrico su un trasformatore di potenza può essere limitato se gli avvolgimenti del trasformatore sono in cortocircuito sul lato opposto a quelli attraversati
Per la precisione e le prestazioni del CT, il flashing potrebbe non essere un test desiderabile da eseguire perché potrebbe verificarsi una condizione di magnetismo residuo nel nucleo del CT. In teoria, una possibile conseguenza potrebbe essere un funzionamento improprio del relè dovuto alla saturazione del CT all'eccitazione iniziale. Se possibile, è consigliabile smagnetizzare il nucleo dopo un test flash DC utilizzando un'alta corrente. Il flusso residuo viene rimosso applicando gradualmente corrente di prova CA (corrente di eccitazione) al primario ad alta corrente o tensione di prova CA al secondario a bassa corrente (tensione di eccitazione) e forzando il CT appena in saturazione con il secondario a circuito aperto. Dopo aver ridotto lentamente la quantità CA dal punto di saturazione a zero, il flusso residuo verrà rimosso dal nucleo (verrà smagnetizzato).